• Post 23 giugno 2021
Senza la storia siamo pellegrini in continua ricerca di un identità. La storia ci insegna la via e ci fa riflettere. La nostra storia è scritta su ogni ruga di chi prima di noi ha tracciato questo percorso. La storia.
Senza la storia siamo pellegrini in continua ricerca di un identità. La storia ci insegna la via e ci fa riflettere. La nostra storia è scritta su ogni ruga di chi prima di noi ha tracciato questo percorso. La storia.
Credo che l’obbiettivo primario di noi siciliani dovrebbe essere di condividere la bellezza con tutto il resto del mondo. La bellezza che si sente con tutti i sensi. La bellezza.
Basterebbe la semplicità per riconoscere la bellezza delle cose. Come con il gusto basterebbe la sincerità e quel rispetto per il creatore di tutto. La terra. Si parte dalla terra che come una risorsa inesauribile dona e coccola tutto ciò che ci da vita e pace.
Di questa terra pensiamo di saperne tanto ma non abbastanza. I suoi paesaggi cambiano e se le stagioni si ripetono loro sono in grado di mutare e rendersi sempre meravigliosi. La Sicilia è terra di meravigghia!
Ogni storia anche la più sorprendente parte da un punto, un luogo che ci plasma e ci impartisce regole e lezioni in completo silenzio. I luoghi, i paesi, quelli siciliani hanno quel potere. Il paese è Marianopoli, “i manchisi” sono chiamati i suoi abitanti ed io sono lì tra i tanti e con tanti voglio condividere questo mio progetto. ARKANIA.
Quando si inizia a pensare ad un impresa, un’idea nuova che nasce da una passione, si passa dall’avere una visione fino ad arrivare a fare il primo passo, scoprire cosa può esserci lì dove ci siamo prefissati di arrivare. Piano Piano. Il tempo sarà una guida saggia e generosa. IO mi limiterò a seguire quella visione e a saper aspettare le stagioni e il loro movimento. Siamo nella terra di mezzo. Lì ha preso forma la mia visione. ARKANIA.